Calcarina ci invita a immergerci in un universo in cui il colore è il protagonista assoluto, un viaggio sensoriale che esplora gli angoli più profondi della nostra percezione visiva ed emotiva. Ispirata alla scissura calcarina, l’area cerebrale in cui vengono elaborate per la prima volta tutte le informazioni visive, questa mostra presenta una serie di quadri astratti che cercano di connettersi direttamente con l’essenza del vedere, sentire e sognare.
In questa esposizione, il colore ci conduce in un mondo in cui i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono. Le opere ci ricordano luoghi che esistono solo all’interno di ogni spettatore. Non ci sono forme definite, solo l’interazione vibrante dei colori che evocano ricordi, desideri e sogni.
Questo viaggio cromatico è un promemoria che l’arte non si vede solo, ma si vive e si sente.
Biografia dell’artista:
Sono nato a Siviglia nel 1999, figlio di padre sivigliano e madre francese. Ho iniziato studiando comunicazione e pubblicità a Parigi, poiché era cruciale per me comprendere i meccanismi per trasmettere un messaggio alla società. Anche se la pubblicità mi interessava, sentivo che non mi permetteva di esprimere appieno la mia creatività.
Dopo aver completato gli studi in pubblicità, ho deciso di iniziare i miei studi in Belle Arti a Siviglia, dove ho potuto sviluppare ulteriormente la mia creatività. Negli anni ho esplorato diverse discipline artistiche, senza limitarmi a una in particolare. Ho lavorato con vetro, bronzo, pittura murale, incisioni e molte altre tecniche, sempre ispirato dalla natura e dalle emozioni che ci rendono umani.
Attualmente mi sento a mio agio nelle tre discipline artistiche fondamentali, senza la necessità di definirmi con una sola. Il mio obiettivo è risvegliare sentimenti e sensazioni che vanno oltre il visivo, creando per ogni persona una connessione emotiva unica.