Mi fai impazzire: Mito di Medusa
Info sulla mostra
Serie "Me dejas de piedra - Mito Medusa". 2022- Attuale (in corso)
Le fluttuazioni della vita, a volte selvagge, a volte sorprendenti, possono portarci a stati di smarrimento che spesso ci impediscono di superare una situazione di rottura nel nostro ambiente. L'improvviso passaggio da una situazione di potere a una di esclusione può portare a reazioni di panico che impediscono qualsiasi reazione e portano al disastro. Il Mito di Medusa cattura con precisione la crudezza del crollo di fronte a questi sconvolgimenti improvvisi.
La serie si sviluppa su tele quadrate di piccolo formato utilizzando tecniche e materiali diversi. Le diverse teste mutilate consentono una creatività illimitata in termini di espressività, immaginazione e creatività senza determinare restrizioni, se non quelle relative al soggetto e al formato.
Biografia dell'artista
JAVIER DE LA HIGUERA - Madrid - luglio 1954
Artista visivo di nascita, la cui vita professionale è trascorsa nell'arido mondo della tecnologia, nonostante ciò è tornato costantemente alla sua vera vocazione, per brevi periodi di tempo, durante i quali ha maturato la sua personalità pittorica per dedicarsi infine allo sviluppo del suo mondo interiore.
La sua carriera professionale inizia realmente nel 2013, quando allestisce il suo primo studio e si dedica esclusivamente alla pittura. Fino al 2015 si evolve rapidamente e costruisce un mondo personale molto marcato, emergendo all'estero con la sua prima mostra personale nello stesso anno. L'evoluzione continua con diverse mostre collettive e nel 2018 entra a far parte della comunità di artisti di Zapadores Ciudad del Arte, dove trasferisce il suo studio e inizia un esaustivo sviluppo professionale.
Nel suo lavoro fonde il reale con l'incorporeo, trasformandolo attraverso un setaccio personale. L'astratto convive con il reale in modo naturale e fluido. Tuttavia, il reale non rimane inalterato e privo di impurità e talvolta appare addirittura sullo sfondo o direttamente cancellato o deformato da linee e tratti che lo sommergono nell'irreale come un cordone ombelicale non umano. Raggruppa questi percorsi in serie indipendenti che si completano ed evolvono in modo tale da comporre piccoli frammenti del puzzle permanentemente incompiuto del suo universo pittorico. Con esse, l'artista intende esplorare diversi modi di approcciarsi alla creazione artistica, pur mantenendo la propria personalità riflessa nel suo lavoro.
Nel 2021 ha tenuto una nuova mostra personale basata sulla sua ultima serie fino ad oggi, "Revisiting History", che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. La tecnica, l'uso del colore e l'impiego di tendenze diverse nella stessa opera danno una nuova prospettiva alla sua evoluzione. Da questo momento in poi si apre una nuova gamma di possibilità, che potremo scoprire nel prossimo futuro.